Il Presidente della Repubblica Popolare Cinese, nel suo tour nel Sud-est asiatico dei giorni scorsi, ha visitato il Vietnam, importante Paese socialista fraterno, incontrando il Segretario Generale del Partito Comunista del Vietnam, To Lam; il Presidente Luong Cuong e il Primo Ministro Pham Minh Chinh.
Il Presidente Xi ha sottolineato – anche in un articolo pubblicato sul quotidiano ufficiale del Partito Comunista del Vietnam, Nhân Dân - come Cina e Vietnam siano realtà socialiste amichevoli “che condividono gli stessi ideali e interessi strategici”.
Il Partito Comunista Cinese e quello del Vietnam sono legati da decennale amicizia e collaborazione, nel solco di “un percorso socialista adatto alle nostre rispettive condizioni nazionali” e volto alla modernizzazione.
“Costruire la comunità Cina-Vietnam con un futuro condiviso” - ha sottolineato il Presidente Xi - “serve gli interessi comuni dei nostri due Paesi e contribuisce alla pace, alla stabilità, allo sviluppo e alla prosperità della nostra regione e oltre. È in linea con l'andamento della Storia. Ed è la scelta dei nostri popoli”.
Del resto, come sottolineato dal Presidente cinese, i pionieri delle rivoluzioni socialiste – sociali e nazionali al contempo - cinesi e vietnamite, ovvero Mao Tse-Tung e Ho Chi-Min, “diedero un contributo importante alla vittoria mondiale nella lotta contro il colonialismo e l'imperialismo”.
Xi ha sottolineato come il Presidente Ho Chi-Min si unì e sostenne la Guerra di Resistenza del popolo cinese contro l'aggressione giapponese e come la Cina inviò consiglieri militari e politici a sostegno della resistenza vietnamita contro l'occupante francese. E, successivamente, contro l'aggressione USA contro il popolo vietnamita.
La Cina è il principale partner commerciale del Vietnam e la cooperazione sarà rafforzata in settori quali quello ferroviario, il 5G, l'Intelligenza Artificiale e lo sviluppo ecologico, ovvero in settori ad alta tecnologia.
Il Presidente Xi Jinping ha invitato il Vietnam e gli altri Paesi della regione a rafforzare la collaborazione multilaterale, affrontando la guerra commerciale scatenata dagli USA e promuovendo una visione equa e inclusiva del mondo globalizzato.
Invitando, altresì, a collaborare con tutti i Paesi del Sud del mondo e promuovere una visione internazionale aperta e cooperativa.
Luca Bagatin
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